venerdì 24 giugno 2011
Cocomeri quadrati giapponesi
In Giappone la frutta è sempre molto cara, in genere viene regalata soprattutto per l'aspetto estetico, quindi questi cocomeri quadrati costano una fortuna.
Ma non si tratta di OGM, bensì di un cocomero costretto a crescere in contenitori affinché prenda la forma desiderata. In questo caso però il cocomero quadrato è anche più facile da gestire in un magazzino e da trasportare.
Fonte: Espresso Food & Wine
Cina: un esercito di galline contro le locuste
Centomila galline: questo l'ultimo tentativo per cercare di fermare le devastazioni provocate dall'invasione di cavallette iniziata a maggio nel centro del Paese. "Ognuna può mangiarne fino a 300 al giorno"
Fonte: www.repubblica.it
Fonte: www.repubblica.it
giovedì 23 giugno 2011
Un'anguria quotata 4000 dollari
Un'anguria dell'isola di Hokkaido è stata quotata sui 4000 dollari.
Esternamente ha un colore verde scuro senza striature chiare ed all'interno la polpa è di un colore rosa dal sapore delizioso.
Ed è proprio il differente livello di dolcezza senza paragone attribuito a questa varietà d'anguria, denominata Densuke, a far salire le quotazioni.
La vendita ha avuro luogo due giorni fa al mercato di Sapporo ed il prezzo è stato negoziato al ribasso a causa della recessione.
Fonte: Time
La pioggia blocca Pechino
Pechino è stata colpita da una grande pioggia, le cui caratteristiche non sono ben chiare. Il fenomeno è sotto controllo, infatti non vi è uno stato di particolare allerta. Tuttavia molte strade sono sommerse dall'acqua, rendendo difficile la circolazione dei mezzi privati e pubblici.
La situazione è particolarmente difficile a sud della città e verso l'aereoporto internazionale.
Il Quotidiano del Popolo fornisce anche una lista delle zone e delle vie particolarmente colpite.
Fonte: Renminribao
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martedì 21 giugno 2011
Lo tsunami ha dato origine ad un mare di detriti
In mare sono presenti trascinati dalla furia delle onde, centinaia di migliaia di carcasse d'auto e di camion, di scheletri di navi e d'aerei, resti di case e d'installazioni industriali che lo tsunami dell'undici marzo, che ha devastato la costa nord-est del Giappone, fino a 10 chilometri all'interno delle coste.
Una vera e propria discarica in mare aperto d'oggetti d'ogni sorta è entrata in un infernale girone oceanico ed a causa delle diverse correnti farà il giro completo in dieci anni.
Le conseguenze ambientali sono enormi: non solo l'acqua sarà contaminata dalla radioattività, ma anche da inquinanti tossici, idrocarburi, solventi, acidi e pesticidi.
Decine di migliaia di bottiglie di plastica galleggiano ed i pescherecci alla deriva continuano a mietere vittime tra gli uccelli, i mammiferi marini e le specie a rischio d'estinsione: è una sorta di pesca fantasma causata da questi rifiuti che possono essere inghiottiti o intrappolare le specie coinvolte.
Fonte: Le Monde, Yomiuri Shimbun
lunedì 20 giugno 2011
Alluvione nella provincia dello Zhejiang
Secondo il Quotidiano del Popolo, l'alluvione di questi giorni è la più imponente dal 1955. La popolazione colpita è di circa 4 milioni, le case crollate sono 8400 in 57 distretti. A quanto pare le vittime del disastro sono due accertate ed un solo disperso.
Fonte: Renminribao
Foto: Il Corriere della Sera
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